Ritorna finalmente al Polski Kot Alessandro Ajres con un intervento all’interno della rassegna KOBIETO!: “Il linguaggio delle proteste polacche contro la legge sull’aborto”. Alessandro si trovava in Polonia l’anno scorso quando sono scoppiate le proteste contro la legge sull’aborto, lasciandone testimonianza in un articolo apparso per Linkiesta. All’interno della nostra rassegna, Alessandro ha deciso di proporci un viaggio all’interno della comunicazione del dissenso manifestato in Polonia da chi si oppone alla nuova, restrittiva legge sull’aborto. Un’analisi che terrà conto dei momenti e delle modalità di piazza, nonché degli slogan presenti sui transparenty (cartelli) preparati dai manifestanti: dai riferimenti culinari fino a quelli letterari, per comprendere meglio le ragioni della protesta e su quali basi si fondino. Evento riservato ai soci ARCI.
Possibilità di fare aperitivo dalle h 19.30.
Con l’intervento di Anna Zafesova domani, 25 novembre, inizia “KobieTO!”
“KobieTo!” punta a offrire una riflessione sulla condizione della donna nei paesi del vicino Est Europa. Una fotografia, costruita con ospiti di rilievo come scrittori, artisti, attivisti, sulla condizione femminile negli stati di area slava. Obiettivo allargato, infatti, quello di promuovere la cultura slava a Torino, con un’attenzione particolare alle tematiche dei diritti civili e della cittadinanza attiva.
La rassegna partirà giovedì 25 novembre, appunto, nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: sarà Anna Zafesova, giornalista de “La Stampa”, analista politica per il Foglio e Linkiesta, esperta di Russia e spazio post-sovietico, nonché traduttrice dal russo, a parlare di donne e diritti (dimenticati) nella Russia putiniana. L’appuntamento è nella sede dell’associazione, in via Massena 19/A a Torino, alle 20: nella stessa sede e allo stesso orario si svolgeranno anche le conferenze successive.
Sabato 4 dicembre sarà al volta di Magda Górecka, attivista polacca e membro del movimento Ogólnopolski Strajk Kobiet (OSK, Sciopero delle Donne Polacche): focus sulle proteste che hanno alimentato la Polonia lo scorso anno. Venerdì 10 dicembre microfono a Azra Nuhefendić, giornalista bosniaca residente a Trieste, corrispondente per l’Osservatorio Balcani e Caucaso mentre domenica 11 dicembre invece, c’è Alessandro Ajres fondatore del Polski Kot, professore all’Università di Torino e Bari: racconterà le proteste polacche attraverso un’analisi linguistica.
Infine, domenica 19 dicembre, un’iniziativa performativa (che si svolge eccezionalmente a Magazzino sul Po – partner del progetto) con Urszula Bertin e Gabriela Bertin. Parallelamente verrà allestita la mostra “Nigdy nie będziesz szła sama” (tradotto: “Non camminerai mai sola”) della fotografa polacca Anna Krenz e di Karol Szafranski. La conclusione nel 2022: il 16 gennaio c’è Marta Lempart, avvocato e attivista polacca presidente del movimento OSK (Ogólnopolski Strajk Kobiet/All-Poland Women’s Strike).
Il Polski Kot è lieto di annunciare PLIT, il primo laboratorio di traduzione letteraria dal Polacco all’Italiano del Polski Kot.Il laboratorio verterà sulla traduzione di alcune poesie dalla raccolta “Ma na noc”, del giovane poeta polacco Krzystof Muszyński.
Il laboratorio nasce con lo scopo di permettere la fruizione degli scritti di Muszynski in lingua italiana in vista di una sua presentazione ufficiale in Italia (e, naturalmente, anche presso il Polski Kot).Il laboratorio sarà tenuto da Riccardo Campion, polonista formatosi presso l’Università di Genova. Allievo di Pietro Marchesani, ha effettuato soggiorni di studio all’Università di Varsavia e si è specializzato in filologia slava con una tesi di laurea sulle redazioni slavo-occidentali e rutene dei testi biblici slavi. Ha un master in traduzione e ha collaborato come traduttore e redattore a ricerche storiografiche e progetti universitari di ricerca in ambito sociologico. Traduce da varie lingue tra cui russo, polacco e bulgaro.Il laboratorio è completamente gratuito e si terrà a cadenza settimanale, ogni martedì dal 9.11 al 30.11 presso la sede dell’associazione Polski Kot (Via Massena 19/A, Torino).
Calendario degli incontri:9.11; h 16:00 – 18:00
16.11; h.16:00 – 18:00
23.11; h. 16:00 – 18:00
30.11; h. 16:00 – 18:00
Per iscriversi è sufficiente mandare un’email all’indirizzo polski.kot@libero.it, specificando nell’oggetto “PLIT” e comunicando il proprio nome, cognome e recapito telefonico entro e non oltre il 05.11.Posti limitati.
Il laboratorio partirà al raggiungimento di un minimo di iscritti. Non è richiesta alcuna certificazione di lingua specifica per partecipare.
Per altre informazioni, potete contattarci tramite social o scrivendo sempre all’indirizzo mail sopraindicato.
Domenica 24 ottobre l’appuntamento mensile più atteso del Polski Kot: il nostro giropierogi domenicale torna a casa propria!
Si ritorna alla modalità standard: proponiamo degustazione di 3 tipi di pierogi (carne, cavoli e funghi e russkie, ossia con le patate) più uno shottino di vodka a scelta (vastissima).I posti sono limitati, la prenotazione è obbligatoria. Potete farlo scrivendo direttamente sulla nostra pagina Facebook oppure inviare un e-mail a: polski.kot@libero.it
Quota partecipativa: € 15
Smacznego!!!!
Giovedì 16 settembre a partire dalle 19.
Come ogni anno, anche quest’anno a metà settembre ci riuniremo per parlare dei corsi di lingua firmati Polski Kot.
Chi verrà avrà la possibilità di conoscere le modalità in cui si terranno i corsi e dialogare con gli insegnanti delle lingue in questione. Quest’anno avremo come sempre Polacco e Russo (livello principianti e avanzati), Serbo-croato e, new entry, Ucraino.
La riunione si svolgerà secondo un conviviale aperitivo linguistico in cui avrete la possibilità di rinfrescare le vostre conoscenze linguistiche con autentici madrelingua.
Aperitivo (rigorosamente po słowiański) con bevanda inclusa: € 10.
Vi aspettiamo! Czekamy na was! Ждем вас! Чекаємо на вас! Mostra meno
Giorgio Olmoti ha avuto cani tutta la vita, è egli stesso in qualche modo animato da istinti canini. Durante i mesi del lockdown ha iniziato a tenere una rubrica quotidiana in cui, con la scusa di raccontare una razza canina, in realtà rifletteva sull’uomo, sul tempo e sul destino. Sono storie che spesso fanno sorridere ma a un certo punto scopri che dentro ti si muove qualcosa di inquieto, con cui non hai mai imparato a fare i conti e scopri che i cani sono lo specchio di quello che non sappiamo dirci. Le razze di cane sono un’invenzione dell’uomo e nell’incontenibile brama che lo anima ci sono cani minuscoli e cani giganti, cani da caccia e cani da compagnia. E poi vai a vedere e scopri un mestiere che, gira gira, tutti i cani fanno solo quel mestiere lì di far la guardia ai passi e all’ombra e di sorriderci anche quando non abbiamo nulla di cui essere allegri.
Mercoledì 14 luglio con inizio alle 21. Posti limitati, dunque occorre prenotare!
Info e prenotazioni: polskikot@libero.it, 333-5205763
Carissim*, abbiamo deciso di mettere da parte la nostra riservatezza polacco-sabauda e decidere di chiedervi apertamente un aiuto. Come sapete, nella giostra delle restrizioni siamo sempre e orgogliosamente i primi a chiudere e gli ultimi a riaprire e, dunque, si annunciano tempi oltremodo duri.
Niente ricompense, questa volta. Per due ragioni: la prima è che abbiamo bisogno di sostegno immediato e diretto, senza debiti da caricare sopra alle entrate; la seconda è che abbiamo scoperto che, seppure paia impossibile!, a molti non interessano le birre, i pierogi, la vodka ma vogliono darci una mano comunque (i ticket legati a cibo e bevande li prevediamo comunque, magari più in là).
Il Polski ha una progettualità per cui, secondo noi, vale la pena tentare di proseguire questa corsa e, anche con il vostro aiuto, siamo convinti di potercela fare. IBAN e causale li trovate in fondo agli splendidi disegni di David Katia, che ringraziamo ancora una volta, ma li inseriamo anche qui:
IBAN: IT61D0359901899050188535699
CAUSALE: Erogazione liberale
Grazie di cuore//Serdecznie dziękujemy
Da martedì 24 novembre proponiamo un ciclo di incontri on-line dedicato alla grande letteratura polacca e, nello specifico, ai vincitori del premio Nobel: Henryk Sienkiewicz, Władysław Reymont, Czesław Miłosz, Wisława Szymborska, Olga Tokarczuk.
Henryk Sienkiewicz (vincitore nel 1905) “per i risultati eccezionali nel campo dell’epica e un genio raro che incarnava lo spirito della nazione”
Władysław Reymont (1924), “per la straordinaria epopea nazionale, il romanzo “Chłopi” (I contadini)”
Czesław Miłosz (1980) “per aver espresso le condizioni alle quali l’uomo è esposto in un mondo di acuto conflitto con una chiarezza di percezione senza compromessi”
Wisława Szymborska (1996), “per la poesia che fa apparire il contesto storico e biologico in frammenti di realtà umana con ironica precisione”
Olga Tokarczuk (2018), Olga Tokarczuk, “per l’immaginazione narrativa, che con passione enciclopedica rappresenta l’attraversamento dei confini come forma di vita”
Una volta alla settimana, a partire dal 24 novembre, vi invieremo il video e il podcast audio con il contenuto dell’incontro.
Pe info e iscrizioni potete scriverci in privato su FB, via mail (polskikot@libero.it) o wapp (3335205763)
Prezzi come sempre modicissimi: se vi iscrivete entro domenica 15 novembre, avrete ulteriore 20% di sconto!
Si può pagare via bonifico o Satispay
Zapraszamy!
Venerdì 16 alle 21, Federico Sirianni torna al Polski Kot di Torino con il suo omaggio a Leonard Cohen, accompagnato dalle voci di due giovani e talentuose cantanti, Laura Zinno e Martina Morello e dalla contrabbassista Veronica Perego.
Stante le norme sul distanziamento, vi preghiamo di prenotare con anticipo.
Il costo è di 10 euro comprensivo di aperitivo, una consumazione e spettacolo. Per chi non vorrà fare aperitivo, il prezzo non cambia.
Vi aspettiamo!