Venerdì 26 GIUGNO, insieme con Federico Sirianni, Federica Magliano, Liana Marino, Luca Swanz Andriolo ed altri ospiti terremo fede a una solida tradizione estiva, quella del concerto nel cortile di via Massena, 26. Nascendo come privato, e con l’esigenza di salvaguardare le relative norme su salute e sicurezza, non lo troverete come evento su FB. Si tratta di un “not-secret concert”, le cui coordinate le potrete mutuare solo dai nostri post in proposito.
Ribadiamo come funzionerà. Ci saranno due set musicali (19.30 e 21) con accesso consentito solo a chi avrà prenotato precedentemente (25 posti per ogni set).
Stiamo lavorando perché sia una serata unica, nonché per trasmettere il tutto live!
Concerti
Giovedì 28 maggio ospiteremo sulla nostra pagina FB un concerto molto particolare ed intimo di Tiberio Ferracane.
“L’11 Aprile 2020 avrei dovuto portare le mie canzoni al Polski Kot, dall’amico Alessandro. In effetti era un po’ che me lo si chiedeva ed io avevo voglia di farlo. Niente, non e’ stato possibile e sappiamo bene tutti perché.
Ed è per questo che a domanda ho risposto immediatamente si!
Sarà un concerto particolare, ma non meno intenso.
Vi porterò canzoni del passato remoto, passato recente ed altre mai ascoltate. Insomma mi berrò un bicchiere in vostra compagnia e mi racconterò con “Le Mie Canzoni””.
L’evento sarà visibile anche sulla pagina dell’artista.
Potrete contribuire alla causa (nostra e di Tiberio) attraverso Satispay (3395916852) e Pay-Pal (3335205763).
Venerdì 22 maggio partiremo per un viaggio musicale tra l’Irlanda e i Balcani.
Il cantautore Federico Sirianni e la violinista Elisabetta Bosio tornano a suonare insieme in un concerto on line proponendo brani originali e di tradizione irlandese e balcanica.
Diretta Facebook sulla pagina di Polski Kot venerdì 22 ore 21,30.
Sarà possibile sostenere la causa di Polski Kot e di Federico Sirianni attraverso Satispay (3395916852) e Pay-Pal (3335205763).
Con una donazione superiore ai 5 euro vi garantirete una “birra sospesa”!
Come ogni 1 maggio, anche in tempi di lockdown, il Polski Kot propone il suo personale “concertone” in cui Federico Sirianni, accompagnato all’arpa da Federica Magliano, saranno i “padroni di casa” che accoglieranno i contributi di molti artisti tra cantautori, poeti e narratori che, in tutti questi anni, hanno calcato il “palco” del Polski Kot.
La diretta avverrà negli spazi del locale che sarà approntato come in un vero “live”, con i tavolini, le sedie, il bancone con le birre e gli alcolici.
L’elenco degli ospiti è sempre aperto. Si esibiranno:
Folco Orselli
Liana Marino
Gianmaria Simon
Giacomo Toni
Alessandra Racca
Piero Negri
Arsenio Bravuomo
Carlo Molinaro
Tiberio Ferracane
Giorgio Olmoti
Geddo
Marco De Annuntiis
Sergio Garau
Davide Di Rosolini
Si comincia alle 17. Quando si finisce non si sa.
Se volete sostenere Polski Kot e Federico Sirianni, potrete produrvi in offerte quanto mai illimitate. Con un’offerta superiore (o uguale) a 5 euro, alla riapertura del Polski avrete diritto a una bella birra ghiacciata.
Le modalità di supporto sono le seguenti:
SATISPAY: 3395916852
PAYPAL: 3335205763, polskikot@libero.it
Nove anni fa iniziava un’incredibile avventura che ci proietta addirittura verso il decimo anno di attività. Per restare umili, però, e soprattutto per festeggiare ORA, ché DOPO non si sa mai, stasera, domenica 16 febbraio, ci scateneremo per la festa del nono compleanno. Saremo aperti dalle 18.30 per l’aperitivo e sul nostro palc(hett)o si susseguiranno una serie impressionante di artisti: Liana Marino Federica Magliano Massimo Lajolo Giorgio Olmoti Niccolò Piccinni Max Liotta Continua Matteo Castellan Stefano Dell’Accio Carlo Molinaro Arsenio Bravuomo Davide Viano Francesco Deiana Alessandro Burbank Laura Salvai Marina Pretti Lorenzo Gatto Rospo.
Aperitivo e spettacolo: 10 euro, prima consumazione: 5 euro.
A finire torta di compleanno per tutti!
*Nella copertina la foto di rito del quinto compleanno!
Venerdì 17 gennaio per la prima volta avremo il piacere di ospitare qui da noi AmbosMundos Quartet.
AmbosMundos e’ un quartetto strumentale (fisarmonica, violino, chitarra acustica, percussioni) nato nel 2019 e diretto da Matteo Castellan che propone, in una scaletta fatta per meta’ di brani originali e per meta’ di brani di grandi autori (Piazzolla, Galliano, Chico Buarque), una peculiare sintesi musicale tra world music o musica popolare e linguaggio jazz: tra echi di Brasile, Argentina, Francia, Spagna e suggestioni balcaniche si snoda un viaggio tra i suoni del mondo che definisce il nostro sguardo attuale sulla musica improvvisata.
Ognuno dei componenti del quartetto ha una propria importante storia musicale: Adriano De Micco ha inciso con un gigante come Pino Daniele e suonato con Ezio Bosso e Gustavo Beytelmann dei Gotan Project; Giulia Subba ha raggiunto il massimo grado di perfezionamento strumentale con Yulia Berinskaya, suona in tutto il mondo con grandi orchestre come l’Orchestra Filarmonica di Torino e ha collaborato piu’ volte con Richard Galliano; Enrico Degani e’ una stella nascente della chitarra jazz italiana e non solo, avendo gia’ suonato con grandi del jazz come Louis Sclavis e Antony Braxton; Matteo Castellan ha una lunga carriera come performer e compositore ricca di premi e collaborazioni illustri in ambito jazz e teatrale (Orchestra da Tre Soldi da lui fondata, Giorgio Li Calzi, Donato Stolfi, Lalli, TRG Torino, Matthias Martelli).
Aperitivo dalle ore 20, spettacolo a seguire (21.30 ca.)
Aperitivo e spettacolo: 10 euro, prima consumazione: 5 euro.
Gradita la prenotazione per l’aperitivo
Sabato 11 gennaio avremo il piacere di ospitare per la prima volta sul nostro palc(hett)o la cantautrice Maria Messina (cantautrice piano e voce, a volte chitarra e loopstation), che suonerà un mix dei suoi due album “Never Walking Shoes” e “Non Siamo Mai Quelli di Una Volta”, proponendo anche qualche cover dei suoi artisti preferiti.
Le sue canzoni, che siano ballate o che siano sostenute da un ritmo incalzante, sono caratterizzate da armonie per nulla scontate. La voce diventa strumento al pari degli altri e si diverte a dialogare liberamente con essi. Nei testi, invece, Maria Messina rispecchia la sua irrequietezza di artista e la sua avversione verso i luoghi comuni e i cliché di ogni sorta. Il primo album, “Never Walking Shoes”, è in inglese ma presenta una ghost track in italiano (Note alla Notte). Per il secondo album, “Non Siamo Mai Quelli di Una Volta”, la cantautrice, di adozione torinese, decide di mettersi alla prova con un intero album in italiano, riuscendo ad allestire in 8 tracce le sue confessioni a cuore aperto, con ironia e dolcezza, condensando in un sospiro, in una melodia, in una frase di piano, ciò che altre non riuscirebbero a esprimere con un’intera valigia di trucchi da palcoscenico (da: mariamessina.it)
SOLE 24 ORE: “Ve le ricordate le pozioni magiche delle favolette? Proviamo a inventarcene una a tema musicale: un quarto della Tori Amos più spregiudicata, un quarto della Fiona Apple più delicata, un ottavo della Linda Perry più scanzonata, un ottavo di virtuosismi alla Kate Bush, un ottavo della Elisabeth Fraser più meditativa e un ottavo della Antonella Ruggiero prima maniera. Mescolate bene in una notte di luna piena con una civetta per testimone e, se riesce l’incantesimo, ascolterete la voce di Maria Messina”.
Aperitivo dalle ore 20, concerto a seguire (21.30 ca.)
Aperitivo e concerto: 10 euro, prima consumazione: 5 euro.
La foto di copertina è di Chiara Runci (da: mariamessina.it)
Venerdì 10 gennaio riproporremo un esperimento molto riuscito al primo tentativo: “Fra via Massena e il West – Omaggio a Francesco Guccini” nel suo volume due, ovvero le varie canzoni del Maestro che la volta precedente non siamo riusciti a proporre.
Con Matteo Castellan, Giorgio Olmoti e Federico Sirianni certezze ce ne sono poche, ma in questo caso si sa almeno come si parte (“Canzone per un’amica”) e come si arriva (“La locomotiva”). Forse.
Aperitivo dalle ore 20.30, concerto dalle 22 circa.
Aperitivo e spettacolo: 10 euro, prima consumazione: 5 euro.
Gradita la prenotazione per l’aperitivo.
Dopo che il Polski è stato chiuso dalla pubblica “autorità”, ci sembrava giusto omaggiare l’accaduto con uno spettacolo su un artista che da noi si sarebbe senz’altro trovato a proprio agio: Franco Califano. Reinterpretato, poi, da un amico che ci ha dimostrato immediata solidarietà, che conosce certe dinamiche e che è uno dei pochi davvero in grado di approcciare il Maestro: Tiberio Ferracane.
E’ stato definito Il “Prévert di Trastevere”, ha scritto canzoni
indimenticabili (Minuetto, Un’estate fa, Una ragione di più, per
citarne alcune), monologhi esilaranti ed altri tragici.
Attore di fotoromanzi prima e poi di cinema, produttore
discografico di successo: Stefano Rosso, Gino Santercole,
Gabriella Ferri ed altri ancora. Tombeur de femmes, il carcere.
Ecco, se dovessimo definire la vita professionale ed artistica di
Franco Califano, la definiremmo onesta. Il Maestro era ciò che
scriveva e ancor di più quando le interpretava con la sua voce
aspra, al limite delle note. C’e più di un motivo, insomma, per rendere omaggio a Franco Califano.
Aperitivo dalle 20, spettacolo a seguire (21.30 ca.)
Aperitivo e concerto: 10 euro, prima consumazione: 5 euro.
Venerdì 20 dicembre (lo scorso anno erano venuti da noi nell’ambito del progetto AIPSD) tornano Thee Spritz con 5 nuove cover e 1 performer al motto di: “Se prima eravamo in 3 a ballare il Chipi Chaco ora siamo in 4 a ballare il Tango di Pinerolo”.
CHI SONO THEE SPRITZ. Un’Orchestra di soli tre elementi che valgono per 12. Le canzoni di questo gruppo nascono per far ballare grandi e piccini ovunque, dalla bocciofila alla pizzeria alla balera di periferia ai piccoli teatri. I temi dei brani originali vanno dalla spesa quotidiana alla pista ciclabile all’amore estivo per l’inverno, più una serie di hit immortali rielaborati con classe e maestria.
Aperitivo dalle 20, concerto alle 21.30.
Aperitivo e spettacolo: 10 euro prima consumazione: 5 euro.